ARGININA

L’ARGININA è un aminoacido condizionatamente essenziale di cui sono ricchi le carni, la frutta secca e i legumi. È particolarmente importante durante la crescita del bambino e, nell’adulto, in caso di traumi e stress psico-fisici, compresi i regimi alimentari restrittivi. Rilevante è l’effetto sul sistema cario-vascolare, specialmente in soggetti ipertesi e ipercolesterolemici. Si è rivelata utile anche nel trattamento dell’infertilità e dell’impotenza.

Riduce il senso di stanchezza

FATICA. Dell’arginina si apprezzano gli effetti antiossidanti e immunomodulanti, utili nelle sessioni di allenamento molto intense e durante le competizioni prolungate. Durante lo sforzo, infatti, è sovrabbondante la produzione di metaboliti come l’ammoniaca. L’arginina ne riduce la comparsa e ne accelera l’espulsione, avversando il senso di stanchezza e favorendo il recupero. L’esercizio di intensità moderata è generalmente associato ad un aumento del livello plasmatico di arginina, mentre gli sforzi intensi ne causano sovente un calo.

ENDURANCE. Si è visto come una perfusione di arginina durante lo sforzo di resistenza riduca l’aumento di lattato e di ammoniaca, due rifiuti muscolari. La prestazione aerobica cresce, riducendosi il consumo di ossigeno e la frequenza cardiaca.

Aumenta la secrezione dell’ormone della crescita GH

FORZA E CRESCITA MUSCOLARE. Tre diverse vie metaboliche giustificherebbero un effetto positivo sulla crescita muscolare. In primis l’arginina stimola la secrezione dell’ormone della crescita GH, il quale favorisce crescita muscolare e perdita di massa grassa. Tale effetto sarebbe principalmente legato alla capacita dell’arginina di inibire la somatostatina, principale inibitore del GH. Aumenta, poi, il livello di monossido di azoto, che favorisce l’anabolismo e l’ossigenazione dei muscoli. L’arginina, infine, costituisce un precursore della creatina, stimolando quindi forza e recupero muscolare.

ASSORBIMENTO PER VIA ORALE. L’efficacia della supplementazione di arginina è tutt’ora argomento di discussione e si renderanno necessari nuovi studi. Le ricerche fin’ora condotte, oltre a rivelarsi oppugnabili sotto il profilo metodologico, riguardano principalmente la perfusione. Assumendola per via orale l’arginina subisce una cattiva assimilazione e può causare rilevanti problemi digestivi. Sembra, inoltre, che il livello plasmatico in essere prima della supplementazione possa inficiarne l’efficacia. Addirittura l’assunzione orale prima di un allenamento di potenza, stimolando la secrezione di insulina, potrebbe inibire la produzione dell’ormone della crescita GH, mentre rimane da chiarire nel dettaglio l’esatto meccanismo di rilascio dell’NO.

La sera prima di andare a dormire

INTEGRAZIONE. Per aumentare il livello plasmatico di arginina senza incorrere in effetti collaterali sembra che la dose migliore sia  ̴ 9 grammi/kg p.c. Le forme arginina cloridrato e L-arginina propongono un rischio elevato di problemi digestivi. Le forme peptidiche come OKG o AKG, invece, sebbene più costose, sembrano scongiurare questo pericolo e vengono meglio assorbite. Se si mira ad un aumento di GH, il momento migliore per assumere arginina è prima di andare a dormire. È meglio, invece, evitarne l’assunzione prima dello sforzo.

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